Questo rione è uno dei quartieri “di mezzodì”, secondo Leopodo Pagano. Il rione è noto sin dal 1700 per l’attività dei ceramisti e vasai, i cosidetti figuli romani, detti “pignatari”. A quest’artigianato artistico diedero grande richiamo i diversi membri della famiglia Montalto. Questi essendo anche confratelli del SS. Rosario, curavano le due feste principali del rione, dedicate alla Madonna del Rosario e quella del Venerdì Santo, con la processione dei Misteri.
Il rione confina con quelli della Giudecca, San Simone e San Pietro.
Colore: arancione
Araldica e simbologia: Sull’arma bipartita diagonalmente, in campo arancione, nella parte superiore, c’è una croce nera e nella parte inferiore, su campo bianco, c’è un’anfora o “ziro”. Indica il rione in cui almeno nel 1500 hanno vissuto i vasai ed in cui è conservata la Reliquia Della Santa croce di Cristo.